MARI DI NIENTE    

                                                            
Ho toccato mari di niente
prima di giungere a te.
Sfiorato l’abisso senza conoscere
il tempo.
Sentendomi cieca in un mondo
di colori destinati agli altri.
Ho taciuto parole e ho cancellato
la memoria.
Adesso ammiro il mare e le sue
tempeste.
Gli aquiloni in volo e le loro saette.
Il crepuscolo giunge ma per me è l’aurora
felice di viverla ancora,
oltrepasso i confini
in un turbine di vento e mi
dico – questo è il mio momento.
Lontano ormai dai mari di niente
finalmente felice di esserci.

Anna La Rosa